Nella cucina altoatesina sono chiamati Spätzle mentre in quella trentina Strangolapreti ma a prescindere dal nome sono uno dei piatti tipici che bisogna assolutamente assaggiare. Ecco come farli.
Gli strangolapreti o strozzapreti sono un piatto della tradizione gastronomica prevalentemente del centro Italia, anche se sono noti anche il Lombardia, Trentino e Calabria.
Il nome strozzapreti deriva dal fatto che questo tipo di pasta, data la sua forma, non sempre è agevole da consumare, e allude malignamente alla proverbiale golosità dei preti.
Preparati in molteplici modi, qui riporto una ricetta tradizionale trentina, cui abbineremo dei vini tipici locali. STRANGOLAPRETI TRENTINI
Ingredienti per 4 persone
- 200 g. di pane raffermo tritato
- 500 g. di spinaci lessati
- 2 uova
- 2 cucchiai di farina
- 4 cucchiai di pangrattato
- 1 bicchiere di latte
- formaggio Trentingrana DOP grattugiato
- burro e sale q.b.
PREPARAZIONE Tagliate il pane raffermo a cubetti e poi ponetelo in una ciotola versandovi il latte e le uova sbattute.
Ora lessate gli spinaci in acqua salata, scolateli e, dopo averli strizzati per eliminare l’acqua, tritateli finemente e unite il pane.
Unite adesso la farina e il pangrattato, aggiustate di sale, quindi fate una sorta di grossi spaghetti lunghi e stretti di circa 2 cm. di diametro e tagliateli in piccoli pezzi. Avete così creato i vostri strangolapreti.
Immergeteli in acqua bollente salata e quando vengono in superficie scolateli.
Conditeli a piacere con il burro fuso e il formaggio Trentingrana DOP e servite ben caldi.
Potete anche accompagnarli con dello Speck IGP o del ragù di carne, sono buonissimi!
Buon appetito! L’ABBINAMENTO CON IL VINO Consiglio un vino Trentino di buona struttura e con profumi nonparticolarmente intensi ma comunque presenti, mentre è importante che abbia una importante freschezza per moderare la grassezza del Trentingrana e del burro.
Pertanto credo che la Nosiola Trentino DOC della Cantina Toblino sia un’ottima scelta.